“The depht of the orchestra…
what a blessing under Carlo Benedetto Cimento.”
©Sven-Kristian Wolf
Curriculum Vitæ
Il direttore d’orchestra Carlo Benedetto Cimento è dalla stagione 2023/24 Primo Kapellmeister al Landestheater di Salisburgo. Dirige Il barbiere di Siviglia, Il viaggio a Reims, Lucio Silla di Mozart e La bella addormentata di Tchaikovsky. La sua influenza sul suono della Mozarteumorchester, la visione globale degli eventi scenicomusicali così come la sua guida dell'ensemble vocale sono state presto riconosciute e lodate con entusiasmo da pubblico e critica.
A suo agio sia con il repertorio sinfonico che con quello operistico, è stato da poco nominato “Conductor in residence” di KALA - Kammerphilharmonie Landshut. Fra le più prestigiose sale concertistiche in cui si è esibito si distinguono la Gläsener Saal del Wiener Musikverein, la Felsenreitschule di Salisburgo e la Concert Hall dell’Università della musica di Pechino e ha diretto orchestre quali Cappella Aquileia, ORF Radio-Symphonieorchester di Vienna, Philharmonisches Orchester Würzburg e Münchner Symphoniker.
Particolarmente preziose sono le sue esperienze nel campo dell'esecuzione storicamente informata. È stato infatti assistente di Martin Haselböck (Wiener Akademie), di Thomas Hengelbrock (Balthasar Neumann Choir and Ensemble) e di Christoph Meier per il festival "Teatro Barocco" di Vienna, dove ha diretto dal fortepiano la prima mondiale di Philon und Theone di Benda, La corona di Gluck e L'isola disabitata di Haydn, nominata per l'"Österreichischer Musiktheaterpreis 2019".
La sua precedente carriera come organista e compositore porta Cimento ad essere oggi un direttore non solo con un approccio fresco alla partitura ma anche dotato di una spiccata sensibilità per la prassi storica. Dopo gli studi in organo e composizione in Italia, a Lione ed a Vienna, ha conseguito il diploma di direzione d’orchestra presso la MDW di Vienna con lode ed un master presso la HMT di Monaco. Ha inoltre frequentato masterclass con rinomati direttori d’orchestra quali Christian Thielemann, Daniele Gatti, Andrés Orozco-Estrada e Nicolás Pasquet.
È il vincitore dell'"Ö1 Talent Börse", premio per i talenti artistici più promettenti delle università austriache.